AITC Associazione Italiana Tumori Cerebrali

Alfredo R. 3

Ciao ragazzi sono sempre io Alfredo Ruffo,


la mia storia la conoscono un po’ tutti, dal dottore al vicino di casa; ma non per
farmi pubblicità ma per rendere tutto ciò sopportabile a tutti, parlare del mio male
mi ha aiutato tanto, per me e come se non avessi più nulla; per chi non lo sapesse
ho un gliomablastoma seno cavernoso di 4°, sono sempre quello di sempre si ogni
tanto mi sballo con chemio o radio ma poi passa, ne ho fatti ben 26 cicli e continuo
a farle molto più di rado, perché i medici mi dicono che sto migliorando.


E’ vero sto migliorando mi sento diverso più agile più scattante, sempre allegro mi
va di affrontare tutto, ho solo dei problemi verso il mangiare, si lo so, ora parlo
cosi perché va meglio, ma prima cercavo di essere cosi ma il pensiero era rivolto a
lui, ciò che mi stava distruggendo la forza di guarire c’è ma la devo anche a chi mi
circonda, sono attorniato da persone stupende belle vere ,che credono in me, ho dei
piccoli angeli che volano lontano con i miei pensieri ed ogni problema lo
sconfiggono gareggiando, vincendo dandomi gioia vitalità, vi starete chiedendo ma
questo è fuori, ma di cosa parla.


Ora vi spiego durante il mio pellegrinare da ospedale a clinica proposi un progetto
ad una scuola, la kid’s club di aversa citta dove vivo, progetto danza-scuola, fu
accettato, e da li inizia il mio miglioramento, ho un quarantina di bambini tra i 5 e i
12 anni che fanno parte di questo progetto, e da quando abbiamo iniziato non fanno
altro che darmi emozioni, ballano da dio, sono belli, bravi a tal punto che sono
diventati campioni europei di danza hip hop under 11, tra pochi giorni affronteranno
gli internazionali a Roma sono felici hanno lavorato tanto che hanno sacrificato
anche i loro giochi pur di ballare, io li reputo figli miei, che mi hanno saputo
trasmettere la loro vita facendomi pian piano arrivare a grandi traguardi per la mia
malattia hanno saputo impegnare la mia mente no facendomi più pensare a ciò che
avevo e che ho.


Mi ritengo molto fortunato e lo devo a tutti voi grazie io vi ripagherò sempre per i
bei momenti che mi avete fatto vivere.
Questo cosa sta a dire, che se vogliamo possiamo farcela fatevi aiutare da chi vi
vuole bene le cose si affrontano insieme.
Questa e una frase che finalmente potrò dire a me stesso, che ero tanto cieco da
non vedere la realtà, credevo che tutto fosse finito, ma mi sbagliavo ciao a presto vi
voglio bene.


Alfredo Ruffo