Come affronto la malattia
(mia e dei miei cari)
Come affronto la malattia
(mia e dei miei cari)
Alex
Sono un ragazzo di 31 anni che da ormai 10 anni continua a combattere una malattia definita “Emangiopericitoma temporo basale sx”, nome particolare per definire un tipo di tumore cerebrale che ha una frequenza di circa 10 casi l’anno. Uno di questi casi sono…
Leggi »
Giuseppe
Il valore di un sorriso. Un sorriso non costa nulla, ma vale molto. Arricchisce chi lo riceve e chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo valore è talora eterno. Nessuno è tanto ricco da poterne fare a meno, e nessuno è talmente povero da non poterlo dare…
Leggi »
A Michele
…il ricordo fa rivivere le emozioni, riporta alla mente immagini, voci, sorrisi… Francesca è andata nella pace di un’altra Vita alle 21,00 del 26 novembre 2007, all’età di 56 anni. Troppo presto, perché ancora tanta vita doveva essere vissuta, ma quando il destino decide…
Leggi »
Francesca
Tutto comincia subito dopo Pasqua 2007. Il mio papà, prossimo ai suoi 66 anni, comincia a camminare male e ad avvertire una forte debolezza negli arti inferiori tanto da non riuscire a volte a stare i piedi. Io non ero a casa con i miei in Puglia, ma mi trovavo a Milano per lavoro…
Leggi »
Annarita
Qualità di vita…dignità delle persone…Tante belle parole, peccato che non sempre si riesca a trovare dei medici che ne comprendano il significato. Giorgio aveva da poco compiuto 34 anni quando il primo forte mal di testa lo costrinse a ridurre il lavoro…
Leggi »
Giorgio
Tutto inizia una mattina del 24 novembre 2005.Il mio papà Arturo si sente male…..io e mia mamma non riusciamo a capire cosa fosse successo, pensavamo ad un ictus, perché si agitava e sbavava, ma più tardi capiremo che era una crisi epilettica preceduta da disartria grave…
Leggi »
Arturo
Ciao ragazzi sono sempre io Alfredo Ruffo, la mia storia la conoscono un po’ tutti, dal dottore al vicino di casa; ma non per farmi pubblicità ma per rendere tutto ciò sopportabile a tutti, parlare del mio male mi ha aiutato tanto, per me e come se non avessi più nulla; per chi non lo sapesse…
Leggi »
Alfredo R. 3
Condividere il dolore aiuta se stessi e le persone che stanno vivendo le stesse difficoltà.
Vuoi condividere il dolore vissuto?
Scrivici a storie@tumoricerebrali.it oppure compila il form con la tua storia, verrà inserita in questa pagina perchè possa essere condivisa gli altri ed essere d’aiuto a chi non trova la forza o una ragione per reagire. Perchè nessuno deve sentirsi solo.
Ciao io sono Katia e questa è la storia di Alessandro il mio fidanzato …(questo termine lo farebbe ridere…era molto ironico)… Tutto inizia a metà maggio del 2008 quando non si sente tanto bene e’ molto stanco (ma lui da la colpa ai turni di notte che fa in albergo dove lavora)…
Leggi »